LEADER è l’acronimo di Liaison Entre Actions de Dèveloppement de l`Economiè Rurale (collegamento tra le azioni di sviluppo dell'economia rurale). Nato nel 1989, è stato realizzato come Programma di Iniziativa Comunitaria nei periodi 1989-1993 (Leader I), 1994-1999 (Leader II), 2000-2006 (Leader+) e 2007-2013 (Leader).
Oggi trova attuazione nella Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER - (SLTP - sviluppo locale di tipo partecipativo)” del Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2014-2020. Il Programma di Sviluppo Rurale, o PSR, è il principale strumento operativo di programmazione e finanziamento per gli interventi nel settore agricolo, forestale e rurale sul territorio regionale.
Attraverso l’operato delle Regioni, infatti, il PSR permette a ogni Stato membro dell’Unione Europea di utilizzare le risorse economiche che l’Unione stessa mette a disposizione in ambito agricolo e rurale.
Per il periodo 2014-2020 sono stati stabiliti tre obiettivi strategici coerenti con la c.d. “Strategia Europa 2020”:
Per lo sviluppo rurale questi tre obiettivi sono stati tradotti in sei priorità:
Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER - (SLTP - sviluppo locale di tipo partecipativo)” La misura 19 del PSR 2014/2020 comprende gli interventi finalizzati all’attuazione di strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo (SSL) da parte dei gruppi di azione locale (GAL), mediante Piani di Sviluppo Locali (PSL) progettati e attuati dai GAL stessi.
Lo sviluppo locale di tipo partecipativo (SLTP) è uno strumento normato dai regolamenti Comunitari per perseguire finalità di sviluppo locale integrato su scala sub-regionale con il contributo prioritario delle forze locali. Lo SLTP sostenuto dal FEASR è denominato sviluppo locale Leader.Nell’ambito della priorità 6 “Adoperarsi per l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali” la misura 19 contribuisce interamente al raggiungimento degli obiettivi della Focus area 6B “Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali”;
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale. L’Europa investe nelle zone rurali